05 Ago La vita d’Altri
Raccontare una storia
Quella storia.
Scrivere e ricordare.
Scrivere e capire.
Senza pensare.
Scrivere, scrivere, scrivere
senza neppure alzare lo sguardo un momento.
Scrivere senza quasi respirare.
Raccontare un storia
Quella storia che sembra averti spezzato.
Le ossa. La testa. La carne. Il cuore.
Piccoli pezzi.
Sparsi qua e là
Scrivere come a raccoglierli quei pezzetti.
Ho paura di averne perso qualcuno
Scrivere una storia
Come fosse la vita d’ Altri
Non la tua
Non la mia, veramente.
Raccolgo quei pezzetti e li dissemino,
senza disperderli.
Sono preziosi, anche se l’insieme ora par diverso.
La guardo, chinando la testa da un lato.
Un lato che non è il solito
Assume una forma nuova.
Un quadro nuovo.
Eppure sono gli stessi, i colori.
La mano che li ha composti.
La scena.
Ripensare ad una storia
che è talmente altro-da-me
da sembrare solo una storia,
appunto.